sabato 8 ottobre 2022

Una platea per Anna Magnani

 

La mia scrittura subisce in queste settimane una battuta d'arresto inevitabile. Così come la lettura, che langue fatta eccezione per pochissima roba. Sono concentrata su una miriade di cose, su altro. 
Fra una settimana esatta sarò su questo palcoscenico, il mio sguardo si muoverà fra la scena e questa platea, dalla quale guarderanno in decine uno spettacolo che spero susciterà ricordi, emozione, riflessioni. 
Questo mio racconto, spezzato a pochi giorni dal debutto nel marzo del 2020, quando si spensero i riflettori di tutto il mondo e restammo attoniti e rinchiusi nelle case, ha subito un forte scossone nel tempo. Il cast, composto da quattro interpreti, si è modificato per metà, il che lo renderà certo uno spettacolo diverso da come era stato pensato, ma sono propensa a credere a una sorta di inevitabile destino, un "doveva andare così". 

Il nuovo cast, messo insieme nello scorso aprile, si mantiene intatto sui due interpreti promotori di questo progetto: Daniela Rosci nel ruolo di Anna Magnani e Salvatore Tosto in un triplice ruolo - qui non posso svelare - mentre la giovane aspirante attrice avrà il volto di Lisa Bertinaria - il pubblico l'ha vista e applaudita anche nel ruolo del Il Piccolo Principe, che ho raccontato qui - e la Settima Arte sarà interpretata... da me. 
Ebbene sì, dall'ultima volta in cui calcai le assi del palcoscenico sono trascorsi ben sei anni, fatta eccezione per qualche sostituzione ai tempi di Foglie d'erba
Per molti anni mi sono occupata di regia, ho diretto progetti molto belli, che sembrano lontani nel tempo perché tante cose sono cambiate da allora, tanti volti mutati, partenze, addii, separazioni anche un po' dolorose dapprima e poi comprese, perché capisci che ci sono molte altre porte pronte ad aprirsi. 
Sempre più imparo, anzi, che proprio le défaillance, proprio gli imprevisti, le incrinature, ti portano a cercare soluzioni e a muoverti su sentieri nuovi, mentre prima eri adagiata su una routine, su un'abitudine dalla quale tutto quello che poteva essere ottenuto era stato raggiunto e vissuto. 

Il successo de Il Mago di Oz, il nuovo scintillante laboratorio ragazzi che da ieri ha preso forma - quanto sono promettenti i tanti nuovi volti arrivati e unitisi ai vecchi! - e questo piccolo e unitissimo cast nel quale mi trovo "impigliata", sono cose bellissime da vivere. Tutte inneggianti a nuovi scenari, nuove emozioni da vivere. E ogni volta, anche se non sono del tutto certa che funzionerà, anche se saprò solo al termine del debutto se la macchina teatrale ha funzionato, vivere il teatro è una conferma di quanto potente e incredibilmente difficile possa essere questa arte. 
Affrontarla con umiltà e rispetto è il solo modo per tentare, davvero, di farcela, di arrivare a meritare fino all'ultimo applauso. 
Arrivederci, dunque, al dopo-spettacolo. Non so quali parole potrò scrivere, so solo che ce l'abbiamo messa tutta e che questa è una delle più belle storie che abbia scritto e diretto. Che ci sia dentro, è un'emozione ancora più potente. 

6 commenti:

  1. Ti dico semplicemente: in bocca al lupo (in teatro si può dire, no?) e poi ci riferirai su come è andata quando ne avrai la possibilità.

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  2. Caspiterina è difficile interpretare Anna Magnani.
    Se fossi lì verrei volentieri ad ammirarvi.
    Hai ragione, è difficile arrendersi ai cambiamenti ma nel corso della vita sono inevitabili. Ci resta il ricordo che terremo stretto a noi come cosa preziosa.
    Attendo il resoconto del dopo-spettacolo. Nel frattempo dico solo divertitevi e date il meglio di voi. Un forte abbraccio, ciao Luz!

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  3. E io sarò in platea anche questa volta. Non vedo l’ora! Sarà tutto bellissimo, non ho il minimo dubbio: conosco come lavori, la tua passione, la tua competenza, la tua abnegazione. Senza contare che la mia emozione, che nasce già per la storia che parlerà della grande Anna Magnani, cresce al pensiero che su quel palco vedrò anche te 🤩
    Ci vediamo sabato prossimo, amica mia!

    Marina

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  4. Arrivo tardi per darti gli "in bocca al lupo", ma so da Marina, su Facebook, che è andata alla stragrandissima! Corro a leggere il resto! :)

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