domenica 23 ottobre 2022

Come ho costruito lo spettacolo su Anna Magnani (e com'è andato il debutto)...

Daniela Rosci è Anna Magnani 

Trascorsa una settimana dal debutto, metabolizzate le emozioni, eccomi qui a scriverne. 
Come in ogni mio spettacolo, fino a un attimo prima della messa in scena non sono mai certa della sua riuscita. Credo di averne già scritto in passato. Mai come questa volta però mi sono sentita addosso, e i miei compagni di viaggio con me, una "sindrome dell'impostore" portatrice di dubbi, di quell'incertezza che ti fa sospettare di aver scomodato una figura immensa di attrice senza riuscire a raccontarla a dovere. Adesso è possibile dire "sì, ci siamo riusciti". 

sabato 8 ottobre 2022

Una platea per Anna Magnani

 

La mia scrittura subisce in queste settimane una battuta d'arresto inevitabile. Così come la lettura, che langue fatta eccezione per pochissima roba. Sono concentrata su una miriade di cose, su altro. 
Fra una settimana esatta sarò su questo palcoscenico, il mio sguardo si muoverà fra la scena e questa platea, dalla quale guarderanno in decine uno spettacolo che spero susciterà ricordi, emozione, riflessioni. 
Questo mio racconto, spezzato a pochi giorni dal debutto nel marzo del 2020, quando si spensero i riflettori di tutto il mondo e restammo attoniti e rinchiusi nelle case, ha subito un forte scossone nel tempo. Il cast, composto da quattro interpreti, si è modificato per metà, il che lo renderà certo uno spettacolo diverso da come era stato pensato, ma sono propensa a credere a una sorta di inevitabile destino, un "doveva andare così".