Vi è mai capitato di imbattervi in qualcosa di speciale, di importante, mentre stavate cercando una cosa del tutto diversa?
Se sì, allora avete vissuto un caso di serendipità, una parola a volte abusata, a volte fraintesa, dalle origini affascinanti.
Un equivoco in cui si cade spesso è quello di confondere la serendipità con la casualità.
Incontrare per caso, e magari in un luogo del tutto inatteso, una persona che non si vedeva da tempo, non è serendipità, è pura casualità. Io stessa confusi la parola quando incontrai, in due occasioni differenti e fra migliaia di persone, due amiche/colleghe che non vedevo da anni.
Una all'Expo, davvero fra migliaia di persone che affollavano i padiglioni dell'evento, io in fila in ingresso, lei in uscita.
L'altra su una spiaggia nel siracusano, quando su una lingua di costa affollatissima piantai l'ombrellone a pochi passi dal suo.
Sono state entrambe casualità, anzi diciamo straordinarie coincidenze.