giovedì 25 giugno 2020

Il caffè di Luz e Marina: abbiamo letto insieme La macchia umana di Philip Roth

Un giovane Philip Roth nel suo studio
LUZ   Bentornata da queste parti, Marina. È il nostro ultimo caffè prima della pausa estiva e abbiamo scelto... una lettura condivisa. A proposito, cosa porti di bello? Pare squisito. Bene, siamo al nostro secondo Roth e abbiamo scelto La macchia umana. Come ti senti dopo averlo letto? 

MARINA  Sono mattonelle di ricotta al profumo di limone. Per me è il terzo Roth: ho letto anche Indignazione, una storia più breve, ma dal contenuto non meno potente. Ormai l’ho capito: qualunque cosa racconti Philip Roth, il pugno arriva sempre dritto, e ben assestato, allo stomaco. Ecco, dopo aver letto “La macchia umana” mi sento di nuovo stordita, come quando sono arrivata all’ultima pagina di Pastorale americana. Ho trovato qualcosa che accomuna i due romanzi, che non è tanto il ritorno di quel Nathan Zuckerman, narratore, presente in altre storie di Roth (del resto siamo in mezzo alla “trilogia americana”: la completerò leggendo anche Ho sposato una comunista), bensì il richiamo a una stessa struttura, a un analogo schema. Ma aspetta, forse sarebbe meglio partire dalla trama, per coinvolgere i nostri ospiti nella discussione. Ti andrebbe di raccontarla brevemente?

mercoledì 17 giugno 2020

Le interviste di Luz. Ludovica: "Ho scelto di lasciare l'Italia".

Castlerigg stone circle - Keswick
Inauguro oggi una nuova rubrica, annunciata in occasione del quinto anno del blog. 
Mi piacciono le storie di vita inconsuete, quelle che suscitano interesse e curiosità, ero alla ricerca di una di queste e ho proposto a Ludovica, di Ludo's blog, di sottoporsi alle mie domande. 

Ludovica ha deciso anni fa di lasciare il nostro paese e trasferirsi prima in Inghilterra e poi in Irlanda, dove risiede attualmente. 
Guardo con ammirazione a chi ha il coraggio di tentare l'avventura di una vita totalmente nuova e diversa in un altro paese. Volevo capire più da vicino questo fenomeno assai diffuso fra i giovani e farne un'occasione di conoscenza per chiunque vorrà leggere. Ecco l'intervista.

mercoledì 10 giugno 2020

Quando cadono gli angeli - Tracy Chevalier (quando un romanzo è brutto o del fascino dei cimiteri inglesi)



Incipit: Stamattina mi sono svegliata e c'era un estraneo nel mio letto. Quei capelli biondi non erano certo di mio marito. Non sapevo se sentirmi sbigottita o divertita. 
Beh, ho pensato, ecco un modo originale per incominciare un nuovo secolo. 

mercoledì 3 giugno 2020

Il caffè di Luz e Marina: romanzo classico o contemporaneo?

I segnalibri di Corrie Baldauf in Infinite Jest di Foster Wallace
LUZ:   Buongiorno, Marina! Ti vedo in forma nonostante la quarantena. Ce l'abbiamo fatta, comunque, finalmente possiamo uscire all'aperto. Eccoti il mio caffè. Ma cosa hai portato?? Dall'aspetto è squisito! 

MARINA:   Eh, cara mia, continuando con i nostri incontri... e poi io non so presentarmi a mani vuote... insomma, altroché forma: la vedo molto a rischio. Vediamo se quello che ho portato oggi ti piace. Prepara i cucchiaini (e non solo per il caffè): oggi assaggerai la mia mousse al caffè con sbriciolata al cacaoUh, ma vedo che hai con te dei libri...