Per entrare appieno nel merito dei contenuti di questo post, vi consiglio di cominciare con il post di Barbara Businaro sul suo Webnauta.
Sì, perché in qualche modo è stato ispirato da quello e in certo senso è scritto in continuità.
Si parlava del suggerimento di Daniel Pennac di coinvolgere gli alunni attraverso letture dirette dei libri come metodo infallibile per stuzzicare il loro interesse.
Voglio fermamente convalidarne la veridicità.
Molti anni orsono, quando cominciai a insegnare, capitai in una classe come supplente di un prof che, a detta dei suoi alunni, leggeva continuamente lui tutto ciò che c'era da leggere durante le lezioni, si trattasse di Storia, geografia, letteratura o altro.
Agli alunni non era praticamente permesso leggere niente di niente in classe, ma per conto proprio durante i compiti a casa. Questo non è un metodo corretto.