venerdì 28 giugno 2024

Tornano le interviste estive!

Carissimi e carissime, eccoci giunti al secondo anno delle nostre... interviste estive!  
Un'ideuzza arrivata nel 2023 e sei blogger che si sono prestati a rispondere ad alcune domande molto stuzzicanti e carine. 
Dallo scorso anno ho deciso di pubblicare da settembre i post più impegnativi e lasciare a luglio e agosto spazio a sei interviste, più la pausa estiva delle prime due settimane d'agosto. 

Le domande saranno le stesse, pertanto gli intervistati dovranno essere "nuovi", le interviste saranno pubblicate i giovedì 4, 11, 18, 25 luglio e i giovedì 22 e 29 agosto
Nell'eventualità che non si palesino sei blogger da intervistare, segnalerò in tempo perché possano riproporsi i blogger dello scorso anno che vogliano sottoporsi a nuove domande. Intanto, andate a dare un'occhiata alle interviste dell'estate 2023.

sabato 22 giugno 2024

Le nostre biblioteche "si fanno" da sé?

Cominciamo col dare un senso a questa singolare domanda. Rispetto ai tempi in cui abitavo in un appartamento, la mia conservazione dei libri è migliorata: posseggo la solita libreria - 3m x 3m, tutta a giorno - ma non ci sono più scaffali superiori coi libri in doppia fila, perché parte dei libri è stata traslata nel seminterrato, dove tre grandi scaffali montati in una nicchia contengono i libri che... diciamo amo meno. 
Anni fa riordinai i libri per autore, quindi in ordine alfabetico, adesso invece adoro conservarli per casa editrice. Lo spazio totale resta esiguo, in particolare se penso a tutti i libri, decine, che ho acquistato negli ultimi anni, complice la preziosa Carta del docente
Resta il limite posto dalla pesante enciclopedia posta al piano inferiore, un acquisto di diversi anni fa, quando il web non era ancora entrato prepotentemente nelle nostre abitudini di ricerca.  

venerdì 14 giugno 2024

Oriana. Una donna - Cristina De Stefano

Non avrai molto tempo per capire e fare le cose. Il tempo che ci danno, quella cosa chiamata vita, dura troppo poco. E così bisogna che tutto accada molto in fretta. 

Partiamo dal perché ho letto una biografia di Oriana Fallaci. 
Dopo l'esperienza di studio, scrittura della drammaturgia e messa in scena di Anna Magnani (non ancora archiviata, lo spettacolo va avanti), ho intenzione di raccontare in teatro Oriana Fallaci
Questo comporta anzitutto appunto studiarne la biografia, leggerne dei libri (come per la Magnani fu la visione di diversi suoi film) e poi lanciarsi nella scrittura. 
Non ho ancora del tutto chiaro il come vorrò raccontarla sul palcoscenico. Come sempre accade, ho una visione abbozzata sulle prime, per ora mi appare chiaro che Fallaci sarà seduta a una scrivania, sigaretta in mano, dinanzi a una macchina da scrivere vecchio tipo, una Olivetti, una di quelle da lei preferite. 
Percorrerà la propria vita e allo stesso tempo narrerà una storia, una specie di fiaba in cui si avvicenderanno tre figure di donne. 
Non c'è altro, per ora, nella mia immaginazione.  
Non so quando sarà pronta questa drammaturgia. Sono abituata a sedimentare l'oggetto del racconto dentro il mio immaginario e poi, solo in un secondo momento, scrivere. 

venerdì 7 giugno 2024

Baby Reindeer e il vizio di vedere lo stereotipo ovunque

C'è una miniserie su Netflix Baby Reindeer, che vale annoverare fra quelle imperdibili, un racconto molto forte, interessante, rivelatore.
La serie è narrata in prima persona dal protagonista, Donny, la "piccola renna" del titolo, un giovane alla ricerca di un proprio equilibrio, con una vita fatta di alti e bassi, aspirante attore comico. 
Donny fa il barista e le prime due puntate ce lo mostrano alle prese con una nuova conoscenza, Martha, una ragazza che entra nel bar alla disperata ricerca di qualcuno con cui parlare. 
Martha si mostra fin da subito logorroica, fuori dalle righe, millanta un lavoro e delle relazioni che non possiede, è invadente, esige attenzione e comincia a stalkerare Donny spammando email a raffica (non ha il suo numero di telefono), seguendolo anche fuori dal lavoro, minacciando la donna con cui si vede, ecc. Martha è anche obesa, il che completa il quadro di questo personaggio piuttosto "forte". 
Mi fermo. La serie poi racconterà altro, con un flashback che lascia intendere come sia Donny il centro della narrazione e non Martha e le sue molestie