martedì 12 novembre 2024

La Storia - Elsa Morante

Incipit: Un giorno di gennaio dell'anno 1941, un soldato tedesco di passaggio, godendo di un pomeriggio di libertà, si trovava, solo, a girovagare nel quartiere di San Lorenzo, a Roma. Erano circa le due del dopopranzo, e a quell'ora, come d'uso, poca gente circolava per le strade. Nessuno dei passanti, poi, guardava il soldato, perché i Tedeschi, pure se camerati degli Italiani nella corrente guerra mondiale, non erano popolari in certe periferie proletarie. Né il soldato si distingueva dagli altri della sua serie: alto, biondino, col solito portamento di fanatismo disciplinare, e, specie nella posizione del berretto, una conforme dichiarazione provocatoria. 

La Storia
Elsa Morante

Editore: Einaudi
Pagine: 660
Prezzo: € 16,00

La lettura de La Storia è stata un lungo percorso iniziato a fine settembre e protrattosi fino ai primi di questo mese. Non mi è stato possibile leggerlo con certa assiduità per i tanti impegni e questo mi è dispiaciuto. È un romanzo che richiede massima attenzione, oltretutto stampato in un'edizione a caratteri abbastanza minuti, quindi impegnativo sotto diversi punti di vista. 

martedì 5 novembre 2024

Cos'è l'intelligenza emotiva?

Fra i miei intenti di quest'anno, regolato sul principio del "fiorire", mi ero ripromessa di prendere in seria considerazione un sostanzioso corso di aggiornamento, un master che potesse darmi nuove chiavi per il mio mestiere di insegnante.  
La scorsa estate mi sono imbattuta nella proposta di un corso di 50 ore, accreditato dal Ministero dell'Istruzione, dal nome "Intelligenza emotiva negli ambienti di apprendimento" e ho colto l'occasione. 
Il loro sito è questo
Si tratta di uno dei tanti corsi online che l'utente può gestire a proprio piacimento quanto a tempistica, e oltretutto con un consistente sconto destinato a noi insegnanti. 
Mi interessava molto entrare in questo particolare campo - in un'epoca in cui si parla fin troppo di Intelligenza artificiale - e comprendere cosa fosse l'intelligenza emotiva e come potesse essere spendibile nel campo dell'insegnamento. 
Ebbene, si è dischiuso uno spazio ampio di osservazioni e approfondimenti e, soprattutto, mi sono giunte tante, tantissime conferme riguardo al mio modo di fare l'insegnante.

martedì 22 ottobre 2024

Tutti i libri che ci siamo persi (e continuiamo a perderci)

È inevitabile: questo post è anche e soprattutto sulla scuola. Parte da uno scritto di Alec Ross passatomi da un'amica e riguarda lo stato del nostro essere lettori in Italia. 
Stamattina, assieme ai ragazzi di terza, ho concordato di dedicare un'ora a settimana in classe all'attività di lettura silenziosa. Lo stesso ho fatto in seconda. 
Una specie di biblioteca tutta nostra in cui l'aula diventa tale, noi ci portiamo dietro il libro che stiamo leggendo in quel determinato periodo (per quanto mi riguarda uno dei libri che sto leggendo, dedicandomi a scuola in particolare alla saggistica nei ritagli di tempo e nelle ore buche) e riponiamo il resto per chinarci su quelle pagine e immergerci nella narrazione. Perché la cosa diventi anche "attiva", ciascuno è autorizzato a interrompere la lettura altrui se si imbatte in un passaggio particolare che suscita emozione. Lo si legge e lo commentiamo assieme. Saranno momenti di condivisione importanti.
Fondamentalmente voglio puntare sulla ricerca di emozioni, su un approccio "emozionale" alla narrativa. [Si vede che sto ultimando un master sull'Intelligenza Emotiva? Ne scriverò]
Sapete come hanno reagito i ragazzi dinanzi alla proposta? Con entusiasmo. Non con semplice partecipazione, ma con entusiasmo. In terza e in seconda. Adorano l'idea di un'ora di lettura silenziosa, un anello che va a congiungersi con il lavoro di lettura di un libro al mese. 
Sui miei canali Teams circola un elenco di 80 libri suggeriti e corredati da asterischi indicanti il livello di difficoltà e il valore formativo. Loro attingono da lì e fanno il loro lavoro di piccoli lettori che crescono. 

martedì 15 ottobre 2024

Familia, il nuovo film con Francesco Gheghi

È uscito lo scorso 2 ottobre nelle sale il film che vede, nuovamente, protagonista il mio amatissimo ex allievo di laboratorio Francesco Gheghi
Ho avuto il piacere di vederlo ieri sera, in una sala cinema gremita ed entusiasta, presente lo stesso Francesco. 
Questo giovane straordinario attore che ho avuto l'onore di accompagnare nei suoi primi, e mai timidi, passi sul palcoscenico, e che ormai da diversi anni fa cinema e a livelli d'eccellenza, ancora una volta ci ha avvinti con la sua interpretazione magistrale. 
Lo avevo detto, forse profetizzato, qualche anno fa: Francesco in un ruolo drammatico avrebbe raggiunto vette di puro lirismo, e così è stato. 
L'occasione gli è stata offerta dal regista Francesco Costabile - col quale condivido le origini, Cosenza - noto per il successo del film Una femmina, del 2022 - sulla vicenda di donne all'interno del sistema della 'ndrangheta - che ha fatto incetta di candidature e premi nei più prestigiosi festival europei. 

Francesco ha desiderato ardentemente il ruolo di Luigi Celeste, il parricida narrato in Familia, al punto da ferirsi a sangue durante la serie di provini. "L'ho voluto talmente che per dimostrare cosa sapevo fare ho saltato attraverso una finestra e sono finito al pronto soccorso", racconta, fra una risata e l'altra. 

martedì 8 ottobre 2024

Le "green flags": quando stiamo bene con gli altri?


Stamattina, prima dello squillo della campanella, mi sono imbattuta in un articolo apparentemente banale, in realtà
con quel giusto potenziale da spingere a riflettere e forse a fare un piccolo bilancio
Come al solito è in ambito anglosassone che elucubrano questi ragionamenti, qui si tratta di quella manciata di ragioni per cui una relazione, sia essa di amicizia o amore, funziona. 
Parrebbe esserci una costante, ossia è quasi certo che tutti i buoni rapporti vadano bene e facciano stare bene perché posseggono alcune caratteristiche che ricorrono puntualmente. Ecco spiegato perché eminenti studiosi dell'Università di Washington abbiano potuto farne scaturire una teoria, o se preferite una "legge" del perché è così. 
Ma vediamo questi aspetti da vicino.

lunedì 30 settembre 2024

I miserabili - Victor Hugo

Incipit: Nel 1815 Charles-François-Bienvenu Myriel era vescovo di Digne; vecchio di circa settantacinque anni, occupava il seggio di Digne dal 1806. 
Benché questo particolare non c'entri per nulla col fondo stesso della nostra narrazione, non è forse inutile, non foss'altro che per scrupolosa esattezza, accennare qui alle voci e alle chiacchiere corse sul suo conto al tempo in cui egli stesso era giunto nella diocesi. Vero o falso, quel che si dice degli uomini occupa spesso nella loro vita, e soprattutto nel loro destino, un posto uguale alle loro azioni. 

Editore: Mondadori - Oscar
Pagine: 1073
Prezzo: € 18,00

Ho dedicato l'intero mese di giugno a questa monumentale lettura, un'esperienza che intendevo fare da anni, da quando avevo letto e recensito Notre-Dame de Paris (qui). 
Da quanto tempo conoscevo questa storia? Fin da piccola. È una storia celebre, il suo protagonista resta nella memoria. Mi ricordavo la versione cinematografica del '98 con Liam Neeson nel ruolo di Jean Valjean e il film tratto da uno dei più longevi musical della storia di questo genere, pellicola del 2013 con Hugh Jackman nel ruolo del protagonista e Russell Crowe in quello di Javert - opera monumentale del regista Tom Hooper che fece incetta di Oscar, Golden Globe e Bafta. C'è anche una miniserie televisiva del 2000, con Depardieu protagonista, che non mi piacque particolarmente. 

sabato 14 settembre 2024

Ragazzi interrotti

La violenza esercitata da adolescenti, un tema purtroppo sempre più emergenziale. L'ultimo di una serie di eventi inquietanti è di pochi giorni fa: a Paderno Dugnano, cittadina del milanese, un diciassettenne ha ucciso a coltellate il proprio fratello minore e i genitori. 
Se per la portata mediatica questo delitto ci riporta a casi come quelli di Erika e Omar, Pietro Maso e Ferdinando Carretta, per citare quelli più popolari, basta una semplice ricerca in rete per rinvenire decine di crimini come questo. 
Delitti fra le mura domestiche ma poi anche fuori, l'ultimo è quello che ha falcidiato il sedicenne Fallou, ucciso da un coetaneo, ma potremmo citare decine di casi in cui ragazzi neppure maggiorenni picchiano a morte i senzatetto o usano violenza ai propri insegnanti o stuprano in gruppo oppure fanno gare di velocità e uccidono poveri innocenti e molto altro. 

sabato 7 settembre 2024

Il vaso di Pandoro. Ascesa e caduta dei Ferragnez - Selvaggia Lucarelli


Seguiti, chiacchierati, invidiati, amati, odiati: Chiara Ferragni e Fedez sono tra i volti più noti del panorama social italiano, incarnando il paradigma moderno che muove la ricerca di visibilità e potere sulle piattaforme, dove l'essere percepiti come autentici non è solo una caratteristica apprezzata, ma anche una qualità strategicamente mercificabile. Coltivando la propria immagine pubblica per anni, attraverso una condivisione quotidiana di tutti gli aspetti della loro vita e della loro relazione, hanno trasformato i propri contenuti in un prodotto da consumare, creando e solidificando il legame con i follower al fine di renderli un capitale sociale da sfruttare economicamente per i propri progetti commerciali. 
Dalla prefazione di Serena Mazzini

In un paio di pomeriggi di luglio, mentre fuori imperversava il caldo torrido, ho letto una delle inchieste più discusse e di successo di questi mesi. L'autrice è Selvaggia Lucarelli, celebre personaggio televisivo e nota sui social per il suo stile diretto e assai spesso caustico. 

giovedì 29 agosto 2024

Le interviste estive - Barbara Businaro (Webnauta)

Eccoci arrivati all'ultima delle interviste estive 2024. È la volta di Barbara Businaro, la blogger di Webnauta, uno degli spazi più interessanti e che mi piace frequentare della blogsfera. 
Barbara è un "mondo", un insieme di aspetti che la rendono unica: consulente informatico, sì, ma anche molto molto altro. A partire dalla vivace scrittura da blogger, fino ad arrivare alla sua scrittura da narratrice di storie (anche sul settimanale Confidenze), ma mica ci esauriamo qui. Lettrice di più generi letterari ma in particolare avida lettrice della saga di Diana Gabaldon, Outlander, che l'ha portata non solo ad appassionarsi alla Scozia (dove torna ogni anno sfidando la paura di volare), ma pure a entrare nella community My Peak Challenge 
Cliccate su questi link e capirete almeno un poco dell'eclettica Barbara. 
La parola a lei. 

giovedì 22 agosto 2024

Le interviste estive - TOM (The Obsidian Mirror)

Ehilà, come state? Come ve la state passando in queste settimane bollenti? Io sono stata a Senigallia, Siena, Trentino, Firenze. Forse di qualcosa scriverò. Riprendiamo l'attività del blog, come promesso, oggi giovedì 22 agosto è il turno di uno dei blogger storici della blogsfera, nome d'arte TOM, acronimo del titolo del suo blog. 
The Obsidian Mirror è il primo, ma proprio il primo in assoluto blog in cui mi imbattei quando questo mio angolo di scrittura esordì. A caccia di blog con cui condividere gusti e passioni, trovai il suo e ricordo, in quel lontano 2015, di aver risposto a un post su un film horror perché, eccezionalmente, ne avevo visto uno io stessa. Poi nel tempo lessi tanti suoi post, raramente tutt'ora me ne perdo uno, perché TOM, da cinefilo appassionato e amante di libri, film, musica e quant'altro, riesce a cogliere molti dettagli e svelarne, così da appassionarci noi a nostra volta. 
La sua presentazione al blog è una delle più belle, andate a leggerla qui
Adesso però lasciamogli la parola.