martedì 6 giugno 2017

Alice nel Paese delle Meraviglie

Mi sembra quasi irreale essere arrivata a scriverne, ma eccomi qui, a fare il punto di una delle esperienze più belle del mio fare teatro. 
I ragazzi, i miei magnifici variopinti ragazzi - ma io ho messo insieme adulti, bambini e ragazzi nell'esperienza di quest'anno - del laboratorio, sono andati in scena lo corso 31 maggio, con grandissima ovazione di pubblico. C'è da dire che la decisione di mettere in  scena il celebre romanzo di Lewis Carroll mi parve azzardata nello stesso istante in cui la presi diversi mesi fa, ma nonostante i tanti momenti in cui ho dubitato della riuscita di questo progetto, qualcosa mi diceva che sarebbe andato tutto bene. 
Va bene, per un attimo cedo alla vanità e scrivo questa cosa. C'è chi ha detto che sono una specie di "Creso" del teatro. Parto con un'ideuzza, sembra una uguale a tante, poi col tempo accadono delle cose, e tutto si trasforma in qualcosa di insolito, speciale, unico. Accade ogni volta "qualcosa". Finirò col crederci.
Comincia a esserci un pubblico di aficionados, quelli che vengono a vedere perché sanno di aspettarsi qualcosa di speciale, allora, si sa, è come se ogni volta ci si dovesse inventare qualcosa di nuovo. Anche se stavolta si è trattato di uno spettacolo di fine laboratorio, quindi con tutte le incognite del caso. 
Fatto sta che invece è andata più che bene, che ci sono moltissime richieste di repliche e che ricevo la richiesta di vederlo da parte dei tanti che non hanno potuto assicurarsi un biglietto perché i posti erano terminati. Ora faccio un falò di questa vanità e vado al sodo.

Sara Bertinaria è Alice

Claudia Moroni nel ruolo di Miss Queen...
Non potevo portare in scena il classico copione di Alice nel PdM. Anzitutto perché sarei stata costretta a fare tutto esattamente come viene descritto, incluso l'inserimento di personaggi come la finta Tartaruga, le Aragoste, i Gemelli. 
Un bel problema per la logistica. Poi perché intendevo dare risalto ad alcuni personaggi, e dare spazio a nuovi. E soprattutto... perché dovevo reinventarmi quella storia.
Non è una novità che quello di Alice sia un sogno. Ebbene, il sogno nella mia storia viene preceduto da una serie di scene in cui Alice si confronta con la sua quotidianità, e qui compaiono i miei personaggi: due istitutrici, Miss Queen e Miss Leveret (i nomi vi suggeriscono qualcosa?), una governante che fa da voce narrante, una schiera di monelli e monelle con cui Alice inventa giochi ogni giorno. Ebbene, nell'immaginazione di Alice tutti diventano personaggi del PdM, con i loro caratteri e il loro modo di porsi con lei. 
Molti dei miei allievi erano alla prima esperienza. Le prove sono state a volte estenuanti, per tutte le volte in cui hanno dovuto ripetere. Hanno abbracciato questa esperienza con quel senso di sacrificio e impegno che ho richiesto all'inizio e siamo arrivati al traguardo. 
... nel sogno è la Regina di Cuori


Ora smetto di scrivere. Perché questi allori hanno breve durata e ci sono nuove storie da inventare e nuove esperienze che aspettano. E poi perché il teatro, questo mio teatro, è una creatura in continua trasformazione e il cammino davanti a me è lungo. 
Replicheremo a inizio nuovo anno laboratoriale, in ottobre, ci riempie di gioia e di desiderio di bissare il successo del debutto. Un'ultima cosa, Miss Queen e Miss Leveret sono state Leslie Overstreet e Jane Perry in "Foglie d'erba". Trasformiste e tenaci, qui compaiono in vesti del tutto differenti. Sono il mio orgoglio, con me ormai da più di quattro anni. Quanta forza ha questo mondo, quante emozioni riserva. 

Francesco Gheghi (Stregatto) e Alice
Iulia Forte è il Cappellaio Matto

Gaia Piatti è la Lepre Marzolina
Tutte le foto sono di Alessandro Borgogno.

14 commenti:

  1. Alice è uno dei miei personaggi preferiti. A giudicare dal post e dalle foto si direbbe che la tua variazione sul tema sia stata molto interessante.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie, in effetti le immagini rendono abbastanza l'idea. :)

      Elimina
  2. Perchè non carichi qualcosa su youtube! Voglio vederlo!:-)
    :-)
    p.s.
    dimmi qual è il stato il momento che ti ha più emozionato

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non sai quanto vorrei, ma non abbiamo un video dello spettacolo.
      Ho potuto rintracciare solo un bravo fotografo.
      Per altro, in questi anni non mi sono molto impegnata nel cercare di creare un repertorio video dei miei spettacoli perché quelli che possiedo non rendono l'idea del lavoro, hanno un sonoro che lascia a desiderare. Insomma, o ci vogliono professionisti di ripresa, che sono molto costosi, o lascio "parlare" le foto.
      Il momento che più mi ha emozionato: a fine spettacolo c'è un video in cui ho inserito le più famose illustrazioni della storia, foto della vera Alice Liddell, di Carroll, dei film che ne sono stati tratti, e poi ho creato i credits finali con nomi dei personaggi e degli interpreti che scorrono su sfondo nero. Immagina come sottofondo il bellissimo "Alice" di Danny Elfman nel film di Tim Burton. Ecco, allo scorrere dei nomi è scattato l'applauso in platea e ciò mi ha commosso molto.

      Elimina
  3. Che te lo dico a fare: a ottobre, per le repliche, un biglietto è mio! 😉
    Il tuo vanto è ben riposto, perché è solo sincerità: io l'ho visto e sperimentato con i miei occhi quanto sei brava e quanto amore metti nei progetti che crei. In più, ho il vantaggio di averti sentito con le mie orecchie parlare del tuo impegno e dei tanti sacrifici che fai, durante quella nostra chiacchierata (a proposito...).
    Le due attrici sono straordinarie: mi hanno colpito con "Foglie d'erba", la loro interpretazione è stata eccellente, non mi deluderebbero nemmeno in questa piece. Come sono certa che anche tutti gli altri hanno portato sul palcoscenico la loro bravura.
    Aggiungo, come detto su Fb, che la scenografia e i costumi dalle foto sembrano proprio belli, curati nei particolari, suggestivi.
    Insomma non vedo l'ora di vedere la rappresentazione... e te! 🤗

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Carissima Marina, saperti nuova nel mio pubblico di affezionati spettatori, sapere che ci siamo conosciute da poco e che ci siamo viste la prima volta proprio in occasione di "Foglie d'erba", sapere che ne hai scritto un post talmente bello che ogni tanto vado a leggerlo per l'ennesima volta, sapere che a ottobre ci sarai, sapere già che questo spettacolo ti piacerà molto, sapere che ci sei, ecco, mi riempie di gioia. :)

      Elimina
  4. Dalle immagini postate sembra un lavoro molto ben fatto, Luana. Giusto ieri mio nipote mi ha "costretto" a rivedere il (mio) dvd con il classico disneyano, confermandomi che quella di Alice rimane sempre una delle mie storie letterarie/cinematografiche preferite. A teatro ne vidi una versione avantgarde alcuni anni fa, ma era troppo lontana dal testo madre. Riuscito però il finale, con le ombre di Alice e di Bianconiglio che si allontanavano al di là di uno schermo dove era proiettato un cerchio di luce verde smeraldo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. So che le versioni teatrali di questa bella storia sono tante. Io ho cercato di farne una versione un po' "dark" nella scelta delle musiche e nelle atmosfere, lasciando quello stile un po' disneyano e scontato e andando in altre direzioni.
      E' una storia talmente bella e complessa che un regista non può che divertirsi a farne versioni anche inedite. In ottobre calcherò la mano su altri aspetti.
      Grazie, Ivano!

      Elimina
  5. Risposte
    1. C'è c'è, una ragazza alta e sottile che si è vestita come un'odalisca con un bel narghilè al fianco. :)

      Elimina
  6. Poter teletrasportarmi come in Star Trek per assistere a questi spettacoli! :'(

    Le foto sono bellissime, si vede che sono fatte da un professionista. Hai ragione sul video, se non si ha la possibilità di avere un prodotto ben fatto meglio non caricare nulla. E un video, anche breve, credo costi parecchio.

    A me non era piaciuta molto la versione Alice in Wonderland di Tim Burton.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Così come vorrei teletrasportarmi io durante le presentazioni dei tuoi libri! :'(

      Elimina
  7. Ho visto su Fb tutto il reportage fotografico che mostra atmosfere, scenografie, colori, attori plasmarsi perfettamente *_*
    Vien facile pensarti come un Creso, eh! ;)
    Tantissimi complimenti a te e ai tuoi attori e collaboratori per il successo!

    RispondiElimina