mercoledì 30 marzo 2022

Boomers, X, Y, Z: generazioni a confronto.

dal film Giovani, carini e disoccupati (1994) - Generazione X (cui appartengo)

Qualche giorno fa, in sala prof, io e una collega affrontavamo il discorso sulla differenza fra generazioni, un argomento che ha cominciato a interessarmi da tempo, anzi ad affascinarmi proprio. 
Ci confrontavamo da un decennio di distanza circa, quindi i miei 50 anni suonati messi a confronto coi suoi 40 e mettevamo in campo gusti e preferenze, comportamenti e scelte. Dalle sue mani poi ho ricevuto un report tratto da uno degli innumerevoli corsi della "formazione permanente per insegnanti" in cui è immersa (o da cui è sommersa, meglio). Mettetevi comodi. 

lunedì 21 marzo 2022

Oliva Denaro - Viola Ardone

Incipit: La femmina è una brocca: chi la rompe se la piglia, così dice mia madre.
Io ero più felice se nascevo maschio come Cosimino, ma quando mi fecero nessuno si curò del mio parere. Dentro la pancia noi due stavamo insieme ed eravamo uguali, però poi siamo venuti diversi: io con la camicina rosa e lui celeste, io con la bambola di pezza e lui con la spada di legno, io con la vestina a fiori e lui con le braghette a righe. A nove anni lui aveva imparato a fischiare, con e senza le dita, mentre io sapevo farmi la coda, sia bassa che alta. Adesso che ne abbiamo quasi quindici, lui è diventato dieci centimetri più alto di me e può fare molte cose più di me... [...]

Chiudo questo libro e mi vengono in mente due termini: bello e necessario. Il secondo grande successo di Viola Ardone, dopo l'acclamato Il treno dei bambini, è un percorso costruito su un'importante conquista dell'emancipazione femminile: l'abrogazione dell'art. 544 e dell'art. 587 del Codice Penale

lunedì 14 marzo 2022

Rivoglio "lei".

Oggi mi sono lasciata il tempo per una riflessione. Dopo il lavoro e il pranzo, mi sono sdraiata sul letto e ho cercato di fare ordine nei pensieri. Ci sono giornate come questa, arrivano senza farsi annunciare. Basta un niente, in giornate come questa, per sentirti un peso dentro.

Il peso grava sui punti dove, secondo le migliori filosofie orientali, si concentra la nostra forza, quello che ci rende vitali, che coagula le nostre energie in qualcosa da utilizzare e rilanciare. 
Il peso oggi me lo sento nella testa, e difatti si è scatenata la cefalea, e in petto, nel punto dove pensi che si concentri il respiro, debole e perciò bisognoso di una spinta, come se inspirare dovesse per una volta diventare una cosa pensata e non un riflesso involontario. 

martedì 8 marzo 2022

Lolita - Vladimir Nabokov

Incipit: Lolita, luce della mia vita, fuoco dei miei lombi. Mio peccato, anima mia. Lo-li-ta: la punta della lingua compie un percorso di tre passi sul palato per battere, al terzo, contro i denti. Lo. Li. Ta.
Era Lo, semplicemente Lo al mattino, ritta nel suo metro e quarantasette con un calzino solo. Era Lola in pantaloni. Era Dolly a scuola. Era Dolores sulla linea tratteggiata dei documenti. Ma tra le mie braccia era sempre Lolita. 

Scoprire un grande classico in età matura significa poterlo apprezzare servendosi di una capacità critica necessaria. Inizio così, con la certezza che se avessi affrontato Lolita a vent'anni forse, forse, non avrei potuto apprezzarlo appieno come faccio oggi.
Anzitutto perché è un romanzo coraggioso, che osa raccontare una relazione tossica, morbosa, un'ossessione malata che è anche una discesa nell'inferno. Senza se e senza ma: è il racconto dell'orco, dell'uomo adulto che abbranca una bambina e ne fa a lungo la propria amante, è il racconto di una coscienza malata, pedofila, perversa. Con l'aggravante dell'incesto, per non farci mancare nulla. 

martedì 1 marzo 2022

Il caffè di Luz e Marina: i sette vizi capitali... l'invidia

Sono giorni difficili, ho pensato a lungo se continuare a scrivere di queste amenità o dedicare il mio tempo a riflessioni diverse e più in linea con quanto sta accadendo in Ukraina. Poi mi sono detta che questo blog deve essere anche quel luogo dove raccoglierci per continuare a costruire bellezza, confronto, riflessione, stare bene in compagnia. Ci sarà tempo per approfondimenti e riflessioni riguardo alla guerra. Sto pensando tanto a questa cosa e maturando delle mie riflessioni. Arriveranno. Intanto, sediamoci un po' a parlare, state con noi nel nostro Caffè.