mercoledì 27 maggio 2020

L'eredità delle dee - Katerina Tučková

Incipit: Dentro non si vede niente. Si solleva sulle punte, appiccica il naso al vetro per sbirciare al di sopra della tenda, appesa a metà finestra. Tra i rigogliosi cespi di gerani che di solito pendono all'esterno e oggi, per motivi incomprensibili, sono intrappolati dietro i vetri, è tutto buio. Ma è quasi sempre così. Attraverso quelle finestrelle la luce filtra in casa solo nelle giornate di sole. 

Questo è uno dei tre libri che mi sono arrivati in dono durante la quarantena, inviatimi da persone molto care. 
Ci conosciamo poco, eppure hanno scelto per me dei libri che rispondono non solo ai miei gusti, ma che sono pregni di significato, di valore. 

Con questo romanzo, un best seller tradotto in 15 lingue, ho potuto incontrare per la prima volta la letteratura ceca, e questa giovane autrice dallo stile fluido e accattivante.

mercoledì 20 maggio 2020

Unorthodox: la dura vita delle donne chassidiche

Qualche giorno fa ho visto la miniserie Unorthodox, acclamatissima durante i giorni di quarantena. Sui social in quelle settimane imperversavano grandi lodi per questa storia, tratta dall'omonimo libro di Deborah Feldman, per la forza dell'intreccio, il talento dell'attrice protagonista, la novità del genere.

mercoledì 13 maggio 2020

Furore - John Steinbeck

Incipit: Nella regione rossa e in parte nella regione grigia dell'Oklahoma le ultime piogge erano state benigne, e non avevano lasciato profonde incisioni sulla faccia della terra, già tutta solcata di cicatrici. Gli aratri avevano cancellato le superficiali impronte dei rivoletti di scolo. Le ultime piogge avevano fatto rialzare la testa al granturco e stabilito colonie d'erbacce e d'ortiche sulle prode dei fossi, così che il grigio e il rosso cupo cominciavano a scomparire sotto una coltre verdeggiante. 

Tra i libri in fila sugli scaffali della mia biblioteca, in attesa di una lettura, c'era questo grande capolavoro e io non lo ricordavo più. Nelle lunghe giornate di questa quarantena da poco terminata - ma con tutte le misure ancora da osservare - mi sono concessa di fare un'altra conoscenza. Dopo Roth, Steinbeck.

mercoledì 6 maggio 2020

Il caffè di Luz e Marina - La poesia... sì o no?



LUZ  Buongiorno, Marina. Rieccoci, accomodati pure. Di cosa ti piacerebbe parlare oggi?

MARINA  Oggi offro io: torta fatta in casa. Da me. (Se ti piace, ti do la ricetta, è il mio pezzo forte: so fare solo questa!)
Conosci la “Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliolo” scritta da Giovanni Berchet?
Se vuoi sapere che c’entra con la nostra conversazione di oggi, chiedimi cosa penso della poesia.