martedì 18 luglio 2017

Liebster Award 2017

Eccomi qui, di ritorno da un viaggio in Sicilia che mi ha lasciato frastornata di bellezza. 
Mi riaffaccio sul blog e mi vedo insignita di un bel premio: il Liebster Award (il mio Mac me lo corregge continuamente a Lobster, ma non si tratta di aragoste) da parte di Ivano Landi - trovate il post qui
Non è il primo "coccardone" che ricevo, già lo scorso anno ne ero stata insignita da Cristina Cavaliere, ed ecco questo piacevole bis. 
Ebbene, procediamo con tutto ciò che occorre.
Le regole:

1. Ringraziare chi ti ha premiato e rispondere alle undici domande che ti sono state poste.
2. Premiare altri undici blogger che abbiano meno di 200 followers e che ritenete meritevoli.
3. Comunicare la premiazione nelle bacheche dei "vincitori".
4. Proporre a vostra volta undici domande. 

1. Ringraziare chi ti ha premiato e rispondere alle undici domande che ti sono state poste.
Ringrazio Ivano Landi, del blog Cronache del Tempo del Sogno, che mi ha insignita del premio. Il blog di Ivano è uno di quelli che frequento assiduamente e Ivano è stato uno dei primissimi blogger che ho conosciuto quando ho messo su questo posticino. Insomma, la stima negli anni continua. 


2. Premiare altri undici blogger che abbiano meno di 200 followers e che ritenete meritevoli.
Qui le cose si fanno difficili proprio per il vincolo dei 200 followers. Ci sono blogger che stimo assai e non possono entrare in questa categoria, sgrunt (e altri nominati già da Ivano). Comunque, ne comprendo il senso. Il Liebster è fatto per far conoscere "realtà minori" rispetto alle piattaforme più grandi, tant'è. 
P. S. Ho appena finito di scegliere gli 11 blogger da premiare e salta all'occhio che il vincolo dei followers è assai relativo. Rispetto la regola ma premio blog che sono anche molto seguiti. 

Marina Guarnieri de Il taccuino dello scrittore
Glò, Michele e PiGreco de La nostra libreria;
Romina Tamerici del blog omonimo;
Patty di Changes. Chances
Giacinta e Giuliano di Il cavallo di Brunilde
Mami di Mami tra i libri
Grazia Gironella di Scrivere Vivere
Michela Piccarozzi di Appuntario.

Passiamo alle domande di Ivano.

1. Da quale pittore o scultore ti piacerebbe farti immortalare in un ritratto? (vale anche citare un artista del passato).
Sarei molto tentata di rispondere "Tamara de Lempicka", per la stima che nutro verso questa grande pittrice del passato, ma scelgo Gustav Klimt, per le atmosfere, l'eleganza, la sublimità della sua arte. 

2. La tragedia occupa da secoli un posto più alto rispetto alla commedia nella considerazione degli uomini considerati di cultura. Questo vale per il teatro greco e elisabettiano come per il cinema. Si può quindi dire, parafrasando Kundera, che più qualcosa è pesante più è intellettualmente comodo da portare in giro?
Eh, questa mi sa tanto ispirata da alcuni miei post :) (magari non è così ma "gioco in casa"). La domanda presagirebbe una risposta complessa, mi limiterò a risponderti che se guardiamo al teatro classico il principio in sé parrebbe contraddetto dalla scelta del pubblico, che sceglie comunemente la commedia ma che non è del tutto costituito da gente "intellettualmente non dotata". Il principio è contraddetto dalla commedia antica e shakespeareana, che a volte ha più da dire della tragedia. Io inveisco verso ciò che impropriamente si definisce "commedia" ma il più delle volte finisce con l'essere puro cabaret, il prodotto di un travisamento dei contenuti del teatro delle origini e di ciò che è stato nei secoli. 

3. Woody Allen dice, in un celebre momento del suo film Manhattan: Cosa rende la vita degna di essere vissuta?... Per me, Groucho Marx, per dirne una... e Willie Mays… il secondo movimento della sinfonia Jupiter [la quarantunesima e ultima di Mozart]... l’incisione discografica di Potatohead Blues di Louis Armstrong... i film svedesi, naturalmente… L’educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra... le incredibili mele e pere di Cézanne... i granchi serviti nella catena di ristoranti Sam Woo... Ti invito a sostituire nomi e opere a piacere e creare, sulla base di questo, il tuo personale elenco di cosa rende la vita degna di essere vissuta (può essere anche più breve o più lungo di così).
Questa è davvero bella. Io direi: Cosa rende la vita degna di essere vissuta?... Per me, Charlie Chaplin, per dirne una... e William Shakespeare… tutta la seconda parte del Requiem di Mozart [dal Dies irae ai Lacrimosa]... l’incisione discografica di What a wonderful world di Louis Armstrong... i film inglesi, naturalmente… Memorie di Adriano di Yourcenar... Al Pacino, Meryl Streep... le incredibili tele di Frida Kahlo... i cannoli alla crema e pistacchio serviti a Siracusa... 

4. Quale fiaba associate più di tutte le altre alla vostra infanzia?
Alice nel Paese delle meraviglie, per tutti i voli di fantasia che ho fatto da piccola e i mondi che ho creato disegnando.

5. Un mostro sacro della letteratura, uno dell’arte e uno del cinema, anche se già passati a miglior vita, che secondo te avrebbero reso un servizio più utile a zappare la terra...
Parrebbe una contraddizione in termini. Cosa può aver fatto ritenere un "mostro sacro" qualcuno più utile a zappare la terra? Mi devo riferire al presente, in cui spesso impera il nulla o l'incomprensibile o il mediocre o il brutto o tutti questi aspetti assieme: per la letteratura Andrea De Carlo, per l'arte Keith Haring, per il cinema Christian De Sica.

6. Dì solo
no ai Valori della Famiglia

Un giorno che
vai per strada
e vedi un carro funebre
con una bara,
seguita da un’auto piena di fiori
e da limousines;
sai che il giorno è favorevole
e che i tuoi piani avranno
successo;
ma il giorno che
vedi una sposa e lo sposo,
e una festa di nozze,
fa’ attenzione;
guardati bene,
può essere un cattivo segno.

Dì solo no
ai valori della famiglia,
e non lasciare
il lavoro quotidiano….

Questo è l’inizio di una lunga poesia di John Giorno, da lui composta il giorno della morte di William S. Burroughs. Gliela sentii recitare (in italiano) molti anni fa, a un reading di poesia beat. Sei d'accordo con lui o no? Viva o abbasso i valori tradizionali?
Vengo dal sud, dove i valori tradizionali sono da sempre anche un baluardo culturale. Però da quando ne sono partita ho meglio focalizzato col tempo tante cose. Una di queste, la tendenza a fare dei legami familiari un obbligo, anche a costo di rimetterci la salute. Per molti i valori tradizionali finiscono con l'essere un vincolo a senso unico, un annullarsi nell'altro perché così si fa e perché altrimenti cosa dice la gente. Non c'è possibilità di scelta, piuttosto si fa spallucce e si accetta stoicamente l'obbligo. Ecco, quando i valori tradizionali finiscono con l'essere questo, allora meglio l'apertura delle tante culture in giro per il mondo. 

7. Ti sentiresti più a tuo agio ad abitare una casa progettata da Antoni Gaudì o una progettata da Frank Lloyd Wright?
Questa è adorabile. Ho avuto modo di studiare entrambi in due esami di Storia dell'architettura all'università, poi ho visto da vicino le loro creazioni. Beh, per il mio estro poetico-artistico che finisce con l'essere sempre una deformazione, direi Gaudì. 

8. Disponi nell’ordine dal preferito al meno preferito i seguenti generi letterari, da me elencati in ordine alfabetico: Erotico, Fantascienza, Fantasy, Giallo, Horror, Noir, Rosa, Storico, Western.
Storico, Giallo, Fantascienza, Fantasy, Western, Noir, Rosa, Horror, Erotico. Però dipende. Se per esempio penso ai grandi film western degli anni Novanta, allora quel genere verrebbe prima del giallo, che occupa il secondo posto solo perché adoro le serie su Sherlock Holmes. Erotico occupa l'ultimo posto perché il solo grande film di genere che ho apprezzato è stato L'amante di Annaud, che ha trasposto egregiamente il libro della Duras. 

9. Qual è il tuo rapporto con i moderni blockbuster cinematografici?
Comunemente pessimo. Ho già avuto modo di descrivere il mio vagheggiare le ultime vere produzioni cinematografiche di almeno un ventennio fa. 

10. Metti di trovarti a partecipare a una serata di visioni obbligate ma a maggioranza democratica tra amici, voti per un classico Disney o per un anime giapponese?
Se è un anime di Miyazaki, decisamente giapponese. 

11. Bevi acqua contaminata e all'improvviso ti salta in testa l'idea di fare il cosplayer (si scherza, eh?). Quale personaggio dei fumetti e/o dei cartoni animati scegli di omaggiare?
Anzitutto non avrei bisogno di bere acqua contaminata, sono una teatrante io, guarda un po' qui. :)



:-))))
Direi che omaggerei Capitan Uncino, la strega Grimilde e una guerriera dell'epica carolingia. 

Terminate le domande di Ivano, propongo le mie facili facili agli 11 blogger premiati:

1.  Il primissimo libro che hai ricevuto in dono.
2. Come ti immagini da vecchio/a? (descrivi una tua ipotetica foto)
3. C'è un viaggio in luoghi remoti che vorresti fare prima o poi?
4. Hai mai scritto un libro?
5. Hai mai scritto una poesia?
6. Tre aggettivi che riguardano i tuoi pregi. 
7. Tre aggettivi che riguardano i tuoi difetti.
8. In quale epoca storica del passato ti vedresti assai bene?
9.  Pianifichi tutto prima di un viaggio o inventi là per là?
10. Se tu fossi un personaggio della letteratura, saresti...
11. Quanto tempo hai impiegato a scrivere questo post? :-)

Bene, ho terminato. Come al solito, partecipare è stato bello e impegnativo in ugual misura. :)

37 commenti:

  1. Impegnativo, ti credo: le domande di Ivano non sono da intrattenimento, ma autentici studi per conseguire una laurea! 😂
    Grazie, Luana, per il riconoscimento. Quanto prima risponderò alle tue domande.
    Ma nella prima foto in bianco e nero sei tu? 😵😍
    Anch'io il requiem di Mozart tutta la vita, Gustav Klimt, Frida Kahlo, Gaudì, Miyazaki e, naturalmente, i cannoli crema/pistacchio siciliani.
    Un bacio e ben tornata! 🤗

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    1. Cara Marina! Ti sei accorta anche tu della complessità di quelle domande? :)
      Comunque, è stato un piacere rispondere.
      So che ti trovi nelle ambasce, quindi solo e se potrai rispondere, non importa. A me importava attribuirti un riconoscimento virtuale, che per quanto ti riguarda va all'amica oltre che alla blogger.
      Sì, in quella foto sono io. Interpretavo Schifanoia, un personaggio che mi ero inventata in uno spettacolo che raccontava i contenuti del teatro shakespeareano. Mi trovi anche qui:
      https://iolaletteraturaechaplin.blogspot.it/2015/03/della-stessa-sostanza-dei-sogni.html

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    2. Sono io anche nella seconda, eh. Lì faccio Zeppa, uno dei guitti grulli della scalcinata compagnia in Sogno di una notte di mezza estate, versione laboratorio ragazzi (mancava una persona e l'ho sostituita).
      Adoro fare ruoli maschili. Adoro letteralmente.

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    3. Foto e personaggio bellissimi.
      Sorrido perché anche questa volta, riferendomi alla seconda foto, hai recitato per sostituire una persona assente.
      Niente, sei nata per il palcoscenico. 🤗

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    4. E' il senso del fare il capocomico: devi essere pronto a vestire i panni di qualsiasi personaggio. :-) Però non sempre è possibile. Per esempio, è venuta meno una delle ragazze di Foglie d'erba (quella che interpretava Mary Cameron, la ostile) e di certo se la sostituissi io lo spettacolo sfiorerebbe il ridicolo.
      Ho già trovato una bravissima giovane attrice, la mia ormai ex alunna che è anche l'interprete di Alice.

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  2. Complimenti alla premiata :-)
    Keith Haring non piace neppure a me (De Sica neppure lo considero perché non lo includo fra i "mostri sacri", al massimo "mostro" e basta ;-)

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    1. Felice di trovarti d'accordo, Ariano.
      Pensa che un mio zio ha una collezione di riproduzioni su tela di Haring, sparse per il suo soggiorno. Tutti quegli omini vibranti mi mettono il nervoso. :)
      Ho fatto fatica ad annoverare De Sica figlio in quella categoria, ma molti ahimè qui a Roma lo ritengono un dio proprio.

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  3. Caspita, Luz, sei stata velocissima! E hai anche premiato alcuni dei blogger che stimo e che immaginavo avrebbero ricevuto molto presto il Liebster (o Listerine, come lo chiama Marco Lazzara).
    Il grande TOM lo avevo volutamente graziato quest'anno... ma niente, gli tocca ;-)

    Riguardo alle tue risposte:
    Grazie per aver rispettato la struttura della frase di Woody Allen alla domanda 3. Era proprio quello che speravo succedesse :-))
    Christian De Sica è stato citato anche da Marco Lazzara. Ma, come dice anche Ariano, non so quanto sia definibile "mostro sacro", visto che in realtà è detestato all'incirca da tutta l'intellighenzia italica. E aggiungo, come considerazione personale, che a me non dispiaceva affatto prima che cominciasse a fare cinepanettoni. D'accordissimo invece su Keith Haring.
    E sai che ti avrei vista molto bene ritratta giovinetta da Tamara de Lempicka. Naturalmente poi il poster sarebbe andato a ruba!
    Ma l'ultima foto? Come caspita hanno fatto i truccatori a trasformare una sì tal bellezza come te nel sosia di Marco Columbro?

    Grazie mille per la bella partecipazione e per le belle parole di stima nei miei confronti :-))

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    1. Mi sono dedicata al post con dovizia e senso del dovere! :-)
      Riguardo alla seconda delle due foto, la truccatrice sono io, in sostanza alcuna mano lascio che si appoggi sul mio viso, mi armo di matite e pennelli e mi diverto. Del resto, si dice spesso che chi ha attitudine col disegno si intende anche di maquillage. :)
      Dici che ero il sosia di Marco Columbro??? E io che mi ero ispirata a Jack Sparrow!!! :-DDD

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  4. 1) Complimenti per la coccarda! (Il Lobster Award, però, mi sembra magnifico.)
    2) Grazie mille per avermi nominata.
    3) Grazie di avere scelto domande facili. Quelle di Ivano mi hanno lasciata con l'espressione ebete per qualche minuto... ;)
    Risponderò sul mio blog al più presto e con grande piacere. :)

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    1. In effetti, il Lobster Award in alternativa a questo non sarebbe male! :)
      Sempre un piacere nominarti, come sai ti leggo volentieri da quando ci conosciamo praticamente (prima avevo con un'amica ora non più tale il blog "Un tè con Chaplin", ricordi? Poi la stima è continuata anche dopo).
      Leggerò volentieri le tue risposte alle mie domandine facili facili. :)

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  5. Ciao Luz!
    Avevi ragione, abbiamo molto in comune 😊
    Belle risposte che condivido per la maggior parte.
    Bella la foto in versione teatrale 😃
    Certo è che @Ivano si è proprio impegnato con le domande, ed è stato un po' come sostenere un esame 😅
    Però interessante, gliene do' atto.
    Un caro saluto.
    Marina Z.

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    1. Ciao, Marina!
      Bello avere in comune alcuni aspetti della personalità, grazie per aver apprezzato.
      Un caro saluto a te. :)

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  6. Sei stata davvero veloce a rispondere alle domande di Ivano, e complimenti per le risposte, specialmente alla 2. che a me ha causato un gran mal di testa ancora oggi perdurante. Su alcuni punti, che non svelerò, siamo piuttosto allineate. Ci credi che un paio di domande già elaborate per gli undici blogger sono quasi uguali alle mie? Ad ogni modo vi do appuntamento a sabato con il mio consueto post che, come avrete capito, verterà sul Lobster Award. ;)

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    1. Ah, proprio sul LOBSTER Award? :)))
      Sarò felice di leggere le risposte alle domande del nostro buon amico. In effetti, quasi dei rompicapo cui è stato molto divertente rispondere. :)

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  7. ringrazio anche a nome di Giacinta, che però al momento è lontana. Risponderemo, ma ci vorrà un po' di tempo
    :-)

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  8. Grazie di cuore per il riconoscimento, mia cara! Naturalmente per le risposte dovrai attendere il mio rientro dalle ferie, visto che picchiettare sui tasti di uno smartphone è un impresa, per un cinquantenne come me, estremamente complessa...

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    1. Goditi quella magnifica isola, TOM!
      Se farai un post sul tuo viaggio, non vedo l'ora di leggere.

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  9. Grazie a nome di tutti noi per la nomination! ^__^

    Mi sono divertita moltissimo nel leggere le tue risposte, alle impegnative domande di Ivano :D
    Devo dire che ne esce un ritratto molto in sintonia con ciò che ho messo insieme su di te leggendoti qui e nel web, un gran bel ritratto!
    Non mi stupisce che la tua fiaba sia Alice! <3

    Ho lacrimato soltanto un po' su Keith Haring, sarà che "lo vedevo" quasi ogni giorno un bel po' di anni fa (un suo murales ;)).
    Per il tuo ritratto, sarei curiosissima di vederlo realizzato dalla Tamara! :D

    Grazie ancora, risponderemo appena possibile con post-plurimo! :D

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    1. Come sempre è un piacere menzionare la Libreria e i suoi componenti.
      Sì, le risposte a queste domande alla fin fine ci permettono di conoscerci tutti un po' meglio, in tal senso questi premi sono una cosa divertente. Noto che non tutti ne hanno entusiasmo, credo che non tutti gli 11 nominati risponderanno con un post, ma almeno sarà valsa come segnalazione dei loro blog. :)

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    2. Penso che non si colga abbastanza lo spirito che dovrebbe animare iniziative come questa. Non sono pochi quelli che mal sopportano i meme, stante la possibilità di partecipare in vario modo (anche con risposte dirette, per dire). Per come la vedo io/per come mi piacerebbe fosse il blogging, si tratta di occasioni mancate.
      ...ci siamo eh! :D

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    3. Condivido. Si percepisce in alcuni una certa indifferenza.
      Ma ci può stare. Importante è aver segnalato blog interessanti e aver creato occasione di aggregazione. :)

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  10. Complimenti per il premio :)))
    Ma che velocità, Luz! :0
    Che belle risposte (peccato per Haring che a me piace tantissimo)... che poi i quesiti di Ivano sono tosti!... e che simpatiche domande hai preparato anche tu!

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    1. Ciao, Clementina!
      Grazie per tutto e felice che la lettura ti sia stata piacevole. :)))

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  11. Però, che domande elaborate quelle a cui hai dovuto rispondere! Ne è uscito davvero un bel post, sono sempre contenta di scoprire qualcosa in più delle persone dietro allo schermo e dietro al nickname.
    Inutile dire che ti ringrazio infinitamente per avermi nominata, ho pubblicato oggi il mio post ed è stato un piacere rispondere alle tue domande ^^
    E comunque, il prossimo anno voglio il Lobster Award.

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    1. Vado subito a leggere. :)
      Mi sa proprio che dobbiamo elaborare un simpatico Lobster Award. Pensiamoci su. :)

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  12. Ciao e grazie mille per il premio che, ricevuto da te, è un grande onore :)
    Grazie anche per le domande più semplici, quelle cui hai dovuto rispondere tu erano belle toste e non sono certa che non sarei mai riuscita ad arrivare alla fine! Anche le risposte che hai dato tu sono molto interessanti, come sempre il tuo blog è fonte di ottime riflessioni.

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  13. Ciao! Ho scoperto per caso il tuo spazio, perché ho visto che abbiamo premiato entrambe alcuni blog per il Liebster Award. Anche io sul mio sito mi occupo di teatro e letteratura, mi sembra curioso che non ci siamo mai "incrociate"!
    Comunque da oggi ti seguirò volentieri!
    Hai risposto a delle domande complesse ma molto belle :-)

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    1. Ciao, Silvia!
      Anche a me pare strano non esserci mai incrociate. Volentieri anch'io ti seguirò. :)
      Ecco a cosa servono queste menzioni, è bello. :)
      Ti inserisco nel mio blogroll.

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  14. Non so se ce la farò a scrivere il post (sono abbastanza impegnativi e articolati questi Liebster) però spero di trovare il tempo almeno di rispondere alle tue domande. Intanto ti ringrazio tanto per la nomina!

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  15. Ci ho messo grossomodo un secolo ma alla fine ce l'ho fatta! Le risposte le trovi oggi sul blog. Ciao!

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