tag:blogger.com,1999:blog-3307676811833603228.post7389386259036084873..comments2024-03-28T17:29:56.122+01:00Comments on Io, la letteratura e Chaplin: La vana battaglia dell'insegnamento della grammatica.Luzhttp://www.blogger.com/profile/13430946039012698686noreply@blogger.comBlogger19125tag:blogger.com,1999:blog-3307676811833603228.post-34076659285752990522017-06-09T20:17:11.269+02:002017-06-09T20:17:11.269+02:00Grazie, Giulia. Grazie, Giulia. Luzhttps://www.blogger.com/profile/13430946039012698686noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3307676811833603228.post-11893139267908270012017-05-22T16:00:29.817+02:002017-05-22T16:00:29.817+02:00Bello questo tuo blog, complimenti!Bello questo tuo blog, complimenti!Giulia Pignatellihttps://www.blogger.com/profile/05009055156293544824noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3307676811833603228.post-67831058761909023372017-05-22T15:25:01.323+02:002017-05-22T15:25:01.323+02:00:):)Luzhttps://www.blogger.com/profile/13430946039012698686noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3307676811833603228.post-74172661793190763842017-05-22T15:24:52.721+02:002017-05-22T15:24:52.721+02:00Non mi stupisce. Tante le esperienze che conferman...Non mi stupisce. Tante le esperienze che confermano ciò che ho imparato a credere fermamente: le primarie sono un ordine di scuola fondamentale per la formazione. <br />La lotta continua, costituita da battaglie a volte incoraggianti, molte altre meno, ma mai arrendersi. :)Luzhttps://www.blogger.com/profile/13430946039012698686noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3307676811833603228.post-18401993945998526042017-05-22T15:22:53.697+02:002017-05-22T15:22:53.697+02:00Diciamo che era tutto più serio. Anch'io ricor...Diciamo che era tutto più serio. Anch'io ricordo una scuola in cui si temevano ancora certe punizioni, e il voto basso in condotta. Non c'erano genitori compiacenti a fare da scudo a noi pargoli, il che rendeva la scuola un ambito credibile. Luzhttps://www.blogger.com/profile/13430946039012698686noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3307676811833603228.post-83485497278540730312017-05-21T22:31:12.306+02:002017-05-21T22:31:12.306+02:00Come ti capisco!Come ti capisco!Tenarhttps://www.blogger.com/profile/14191851493647191190noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3307676811833603228.post-20423588786315695532017-05-20T14:25:10.777+02:002017-05-20T14:25:10.777+02:00Mi hai fatto pensare che la scriminante fra maestr...Mi hai fatto pensare che la scriminante fra maestre ok e no, ai tempi delle scuole primarie dei miei figli, era la capacità di insegnare la grammatica ai bambinied è vero che le lacune vengono da lontano: certe regole, se non le impari subito a scuola, puoi stare fresco, non saprai applicarle più. Io ho letto cose scritte da medici nelle prescrizioni che Dio ce ne scansi e liberi e mio figlio, ora al liceo, mi racconta episodi che sembrano gag comiche. Uno per tutti, passato remoto verbo "bere", III pers. sing.: besse. 😳<br />Un bel mettersi le mani nei capelli, il vostro, da insegnanti! 😱Marinahttps://www.blogger.com/profile/05709254298040882955noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3307676811833603228.post-40759540722272101202017-05-18T19:52:57.679+02:002017-05-18T19:52:57.679+02:00Ai miei tempi il sei politico di cui parla Ariano ...Ai miei tempi il sei politico di cui parla Ariano non lo avevano ancora inventato. Le elementari e le medie inferiori le ho fatte nella scuola vecchio stampo, dove se non studiavi non andavi avanti, e faccio davvero fatica a immaginarmi percorsi diversi. Il voto più temuto era comunque il 7 in condotta; equivaleva più o meno al cartello: Ricercato vivo o morto.Ivano Landihttps://www.blogger.com/profile/04242163748636381151noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3307676811833603228.post-32093151415627704292017-05-17T14:02:52.590+02:002017-05-17T14:02:52.590+02:00Ariano, tu completi il cerchio egregiamente. Parto...Ariano, tu completi il cerchio egregiamente. Parto dal presupposto che anch'io ho imparato l'italiano leggendo e non attraverso al grammatica, e mi ricordo anch'io di aver detestato la grammatica, anzi ricordo perfino un pessimo compito in classe pieno di errori. Ecco, lì era mancato qualcosa nelle basi (la mia maestra delle elementari passava quasi tutto il suo tempo a far chiacchiere con le colleghe) ma nel momento in cui ricevetti la mazzata alle medie, io mi misi alacremente sotto e scoprii un mondo fino a un anno prima sconosciuto. Ciò che distingueva gran parte (non tutti, certo) di noi ragazzi dei Settanta/Ottanta era che ci rendevamo conto di una cosa e agivamo di conseguenza. Non è un dramma possedere lacune di base - sempre che non siano voragini - ma quello che manca è l'impegno nel momento in cui accedi alle medie, una totale mancanza di giudizio e di intenzione di superare il problema. I programmi vanno avanti e tanti di loro restano indietro. E' vero, siamo noi prof spesso costretti a stare troppo sulle regole, ma per quanto mi riguarda pur lasciando molto spazio alla parola - leggendo, scrivendo, commentando, riassumendo - nel momento in cui torni sullo studio della logica dell'italiano, ecco che trovi il deserto. Non sono dei ritardati, eppure falliscono dinanzi a cose semplicissime. Ora potremmo fustigarci noi insegnanti e criticarci vicendevolmente, ma c'è anche l'amara realtà del fregarsene, da parte loro. <br />Noi siamo lì ad aiutarli, a inventarci mille modi per questo recupero di cui ci fanno una testa così in tutte le riunioni dipartimentali, ma manca da parte loro il voler recuperare. <br />Non sarei così fiscale con la grammatica se tanti di loro non avessero scelto il liceo , dove troveranno il latino ad aspettarli, per altro. Luzhttps://www.blogger.com/profile/13430946039012698686noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3307676811833603228.post-44922236395789086842017-05-17T13:54:12.592+02:002017-05-17T13:54:12.592+02:00Giustissimo. Perché parliamoci chiaro, classi con ...Giustissimo. Perché parliamoci chiaro, classi con alunni tutti superdotati e con ottime basi non esistono. Il compromesso del recupero e potenziamento è onnipresente, e direi legittimo e sacrosanto. Il punto è che se alle normali fisiologiche lacune di base, che possiamo aver vissuto tutti, deve unirsi una cattiva qualità dell'apprendimento, il guaio è fatto. Ciascuno ha tempi di apprendimento propri, ma se a monte non c'è un approccio profondo con la lingua italiana, allora il problema diventa esponenziale. <br />Luzhttps://www.blogger.com/profile/13430946039012698686noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3307676811833603228.post-2021688988575655132017-05-17T13:50:32.250+02:002017-05-17T13:50:32.250+02:00Brutalmente potrei dirti: NULLA. Però non voglio e...Brutalmente potrei dirti: NULLA. Però non voglio essere così pessimista. <br />A volte capita che li colpisca un periodo di storia, a volte ascoltano assai interessati, e partecipi, qualche argomento di letteratura. Mettiamoci pure che la scuola italiana è ancora aggrappata a metodi e programmi che definire obsoleti è eufemismo. In particolare alle medie io sarei per lavorare a moduli, con un focus su alcuni fatti, argomenti particolari, piuttosto che questo andamento cronologico fitto di eventi e persone di cui non ricorderanno pressoché nulla. Luzhttps://www.blogger.com/profile/13430946039012698686noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3307676811833603228.post-88227730643190033342017-05-17T13:47:32.967+02:002017-05-17T13:47:32.967+02:00Però questa cosa che i licei devono adeguarsi perc...Però questa cosa che i licei devono adeguarsi perché sempre più vengono scelti da alunni con tante lacune, anche di base, non è che mi sconfinferi. Luzhttps://www.blogger.com/profile/13430946039012698686noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3307676811833603228.post-58279454554045832102017-05-17T09:50:33.324+02:002017-05-17T09:50:33.324+02:00Il problema che poni è effettivamente un grosso pr...Il problema che poni è effettivamente un grosso problema, c'è un oggettiva caduta libera dell'interesse per lo studio, ma d'altronde ai miei tempi non ricordo che ci fosse tutto questo gran interesse, però tanto alla fine venivano tutti promossi col 6 politico quindi anche quelli che proprio non avevano voglia di studiare erano sicuri di arrivare - bocciatura più bocciatura meno - sino alla maturità per giocarsi la possibilità di strappare un 36 politico (ai miei tempi era la maturità in cui il massimo voto era 60, non so se sia tuttora).<br />Certamente molti di questi "diplomati", che poi magari grazie a qualche amicizia politica o "partita a calcetto" (Poletti docet) hanno pure trovato lavoro nell'amministrazione pubblica, non è che abbiano potuto insegnare granché ai loro figli, eh! Ed ecco il peggioramento generazionale.<br />E comunque, per dare un colpo al cerchio e uno alla botte, posso dirti che ho sempre odiato la grammatica? Eppure avevo ottimi voti in italiano, i miei temi prendevano sempre il massimo, forse perché io l'italiano lo avevo imparato leggendo, leggendo, leggendo. Non sapevo cosa fosse un pronome, o un complemento oggetto, o quale sia la maledetta regola per l'uso del congiuntivo, però mentre scrivevo sapevo perfettamente dove dovevo scrivere "io", dove dovevo scrivere "me", dove era giusto scrivere "fossi" senza confonderlo con "sarei". Un po' come lo studio delle lingue straniere: ti fanno studiare un mare di regole e zero parole, ti spiegano che esistono tre tipi di futuro in inglese ma a che serve saperlo se per comporre una frase banale di dieci parole sei in difficoltà perché cinque di quelle parole non le conosci?<br />Io dico che bisogna insegnare il vocabolario, il linguaggio, le parole, la lettura, e poi DOPO si può passare alla grammatica. Fare il contrario significa insegnare qualcosa di astratto.<br />Se poi gli studenti non vogliono leggere, non vogliono apprendere nuove parole, non vogliono studiare, e allora bocciateli, diamine!Ariano Getahttps://www.blogger.com/profile/00743236530267915567noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3307676811833603228.post-43681842284270666052017-05-16T23:26:51.167+02:002017-05-16T23:26:51.167+02:00Penso come te che sia dannoso rinunciare, alle ele...Penso come te che sia dannoso rinunciare, alle elementari, alla cura di tutto ciò che ruota intorno alla espressione scritta. I ragazzi delle superiori non sanno gestire un periodo complesso perchè probabilmente si preferisce nella scuola primaria anteporre altro alla scrittura. In tal modo le funzioni che dovrebbe svolgere la secondaria di primo e secondo grado non possono aver corso, essere espletate; da ciò ovviamente discende la frustrazione degli insegnanti della secondaria.. La mia è ovviamente un'ipotesi anche perchè penso che il problema sia più complesso, in quanto c'è anche da dire che gli allievi che non hanno i requisiti per poter continuare gli studi speditamente, attualmente sono autorizzati a proseguire regolarmente il loro percorso scolastico, esattamente come i loro compagni che non sono in difficoltà. Se nella scuola primaria ( e non solo ) non si vogliono fermare per un anno i ragazzi che non acquisiscono certe competenzes ( ed io sono dell'idea che la selezione derivante dall'insuccesso di una interazione didattica sia dolorosa e frustante sia per l'allievo che per l'insegnante ), bisognerebbe quantomeno avere tempo, idee e risorse per mettere i ragazzi in condizione di colmare le lacune.Giacintahttps://www.blogger.com/profile/08790491462567946529noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3307676811833603228.post-89505501242084833282017-05-16T22:38:02.698+02:002017-05-16T22:38:02.698+02:00Io non ho esperienza d'insegnamento se non per...Io non ho esperienza d'insegnamento se non per esperienza riportata, quindi vorrei sapere che cosa piace ai ragazzi nella materie che affrontano, se c'è. Da quello che sento risulta tutto impegnativo, noioso e fastidioso per loro - dalla lingua italiana alla matematica, dalla storia alle scienze... - e quindi mi pongo spesso questa domanda.Cristina M. Cavalierehttps://www.blogger.com/profile/04799622728649717838noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3307676811833603228.post-11599804801305043722017-05-16T20:34:47.783+02:002017-05-16T20:34:47.783+02:00Beh, ma se tutti questi si iscrivono ai licei, anc...Beh, ma se tutti questi si iscrivono ai licei, anche il livello dei licei deve adeguarsi abbassandosi... e lì entrano in gioco i furbastri come me che non volevano studiare un kaiser e stavano a galla che tanto gli altri affogavano :p<br /><br />Moz-MikiMozhttps://www.blogger.com/profile/14624896206656942402noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3307676811833603228.post-39612849612597690852017-05-16T17:57:26.748+02:002017-05-16T17:57:26.748+02:00Io non ho esperienza diretta, ma concordo su quel ...Io non ho esperienza diretta, ma concordo su quel che scrivi nella risposta e anche nel post!<br />Queste riflessioni che ci proponi sulla scuola sono preziosissime!Glòhttps://www.blogger.com/profile/09531959900893978064noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3307676811833603228.post-20257885528638793072017-05-16T17:39:41.690+02:002017-05-16T17:39:41.690+02:00A parte che quello che si scrive nei gruppi, notor...A parte che quello che si scrive nei gruppi, notoriamente frequentati da buontemponi e da gente che usa i social per mettersi in mostra ma senza vivere realmente quelle esperienze, lascia il tempo che trova. <br />I bambini sono terreni fertilissimi da coltivare. Uso questa metafora "agricola", va, così rendo un po' l'idea. Il bambino possiede prerogative che già in fase adolescenziale avrò perso: la curiosità, la capacità di apprendere più contenuti, l'approccio leggero e giocoso alle cose. Sta alle maestre lavorare su queste preziose opportunità. Le ore di Italiano alle elementari sono perfino troppo poche. Bisognerebbe lavorare per aree ampie, nelle quali solo col tempo si possono aggiungere nuovi contenuti e spunti e discipline. L'approccio montessoriano, per dirti, è tutto su questo tipo di apprendimento. Lo chiamano "visuo-spaziale", per altro, a significare che il bambino ha bisogno di muoversi nell'ambiente in cui apprende, non di stare legato a una sedia. Insomma, bisognerebbe far leva sulle potenzialità tipiche dell'età primaria. E allora sì che si aprirebbero orizzonti nuovi. Questo non creerebbe dei geni, ma sicuramente dei bambini consapevoli, poi ragazzi alle medie che sanno ciò di cui si parla. <br />Luzhttps://www.blogger.com/profile/13430946039012698686noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3307676811833603228.post-51555830419329674622017-05-16T17:21:55.116+02:002017-05-16T17:21:55.116+02:00Qualche tempo fa su di un gruppo dedicato alla let...Qualche tempo fa su di un gruppo dedicato alla lettura, un nonno ha simpaticamente - e un po' sopra le righe ammetto - scritto che era in difficoltà col nipote, alla prese col <i>sintagma</i> nominale. Ok, è soltanto una variazione rispetto pure ai tempi miei, però quel che è emerso dai commenti secondo dà misura.<br />Il signore è stato soprattutto tacciato di volere una scuola che non insegna, perché i bambini devono usare termini corretti (un tipo ha specificato che ha fatto lezione di biologia alle elementari o.O e che ha usato i termini propri e non farfallina e pisellino, se mi spiego, e che le maestre se ne sono avute a male...), perché sennò scriveranno con le KKK in ogni dove, perché qui e là.<br />Ecco, troppa forma forse, poca sostanza? Io a questo ho pensato sinceramente. Non sarebbe meglio "far comprendere" al di là della forma?<br />Glòhttps://www.blogger.com/profile/09531959900893978064noreply@blogger.com